Dalla presentazione delle nuove maglie da gara, targate Puma, alla polemica sulle divise ufficiali per Germania 2006, confezionate da Dolce & Gabbana.
Per la prima volta, infatti, ci sarà un abbigliamento per la squadra ed i dirigenti di un certo livello, sui toni del blu, ed un altro di colore grigio e qualità diverse per il resto dei dipendenti impegnati nella missione Germania 2006. "Eleganza di serie A e B", hanno sottolineato polemicamente i dipendenti della Federcalcio, che seguiranno la squadra azzurra al mondiale
"Tale scelta - scrivono i dipendenti Figc - non ha precedenti, è contraria al comune buon gusto ed al rispetto di chi a vario titolo contribuisce alla riuscita di un evento. Riteniamo, pur volendo tralasciare ogni considerazione di carattere estetico e qualitativo, che la divisa debba costituire anche agli occhi dell’esterno un simbolo di identificazione ed appartenenza all’interno del gruppo e non pensiamo sia stata percorsa la via più adatta per favorire un tale senso di appartenenza.
Dall’Ufficio Stampa dei noti stilisti italiani, la replica contenuta in un breve comunicato. "E’ un falso problema, dato che queste non sono le divise ufficiali che abbiamo previsto per i campionati del Mondo di calcio".
Pour une traduction en francais dite le moi.